mercoledì 2 aprile 2014

Denti e morsi dei serpenti

Tutti i serpenti sono dei predatori. I serpenti ingoiano la preda intera, anche se questa è di dimensioni maggiori rispetto a quelle del serpente, infatti questi splendidi rettili hanno una conformazione particolare che gli consente di nutrirsi in questo modo.

-DENTI: Alcuni serpenti sono quasi sprovvisti di denti, invece altri ne hanno in grande quantità. I denti non vengono usti per masticare o lacerare la  carne della preda, ma vengono usati per trattenerla. La maggior parte dei serpenti ha denti molto acuminati rivolti indietro.

Alcuni serpenti sono provvisti di due zanne lunghe e acuminate, dette denti veleniferi, con cui iniettano il veleno nella preda. Talvolta il serpente usa i denti veleniferi anche per difendersi da animali minacciosi. I denti iniettano il veleno che può agire su varie parti del corpo e in vari modi. L'animale colpito di solito muore. Nella maggior parte dei serpenti che ne sono dotati, i denti veleniferi si trovano nella parte anteriore della bocca, alcuni invece hanno denti veleniferi infondo al palato e per iniettare il veleno devono aprire molto la bocca. Se la vittima oppone resistenza allora pare che il serpente mastichi la preda, in realtà sta semplicemente provando ad iniettare il veleno mordendola più volte.

A bocca chiusa, i denti veleniferi della maggior parte dei serpenti si alloggiano normalmente dentro la bocca, ma alcuni serpenti, come le vipere, hanno denti veleniferi parecchio lunghi che, quando non le servono, vengono piegati all'indietro.

-OSSA SEMOVENTI: I serpenti capaci di ingoiare grosse prede hanno una pelle particolarmente elastica e il teschio con ossa in grado di distanziarsi tra loro, questo consente loro di allargare le mascelle al massimo e di fare spazio alla preda, che verrà ingoiata intera.

Dopo aver ingoiato la preda, sembra che il serpente sbadigli, in realtà sta solo muovendo le mascelle per riportare le ossa rimaste distanziate in posizione normale.

-MORSI: Molte persone ogni anno sono vittime del morso di un serpente. Tuttavia solitamente ciò non accade, perché la maggior parte dei serpenti diventa aggressiva solo se minacciata.

Se si viene morsi da un serpente non si è per forza destinati a morire, infatti molti serpenti sono innocui, altri invece hanno un veleno troppo debole per arrecare gravi danni agli esseri umani.

Quando un serpente velenoso morde un uomo, non sempre inietta del veleno, infatti ogni volta che inietta veleno, il serpente deve attendere un certo periodo per "ricaricarsi" e poterne iniettare dell'altro. Per evitare lo spreco di veleno con animali che non è in grado di  mangiare, il serpente spesso si limita ad affondare le zanne, senza iniettare il veleno nel nemico come avvertimento.

SIERI ANTIOFIDICI: Ci sono circa 50 specie di serpenti il cui veleno è letale per l'uomo. Se curato in tempo, però, solitamente il morso del serpente non risulta mortale, esistono infatti degli antidoti che se somministrati in breve tempo e in dose sufficiente, permettono di sopravvivere.
Poiché ogni serpente ha un proprio veleno diverso da ogni altro, gli esperti hanno prodotto sieri antiofidici adatti per ogni tipo di veleno, perciò in caso di morso di serpente, è importante identificare la specie, in modo che possano iniettarvi il giusto siero.

Circa 25.000 persone muoiono ogni anno a causa di morso di serpente.

Come sempre il segreto per evitare ogni incidente con i serpenti e con gli altri animali, è rispettarli ed assicurarsi di non provocarli in alcun modo, e ovviamente non pestarli e non mettere mani tra foglie, erba, sassi senza prima controllare.
Spero che queste informazioni vi siano utili o vi siano sembrate interessanti, sono stata molto sintetica, se ne capiterà l'occasione le approfondirò.

3 commenti:

  1. gradirei sapere che specie di serpente può essere quello liscio tutto nero con in testa alcuni punti gialli lungo circa 50/60 cm. e grosso circa 3/4 cm.. Grazie

    RispondiElimina